Archivi categoria: Politica & Balle

I VOSTRI SOLDI PER LA NOSTRA GIUNTA

1701154170872La seduta di ieri sera del Consiglio comunale è stata un brutto specchio di come la politica si faccia guerra tra sé e, pure peggio, la faccia ai propri cittadini

1701111353758Dopo venti comunicati stampa di pomposi annunci, Bandi andati deserti, fuga di notizie, opuscoli celebrativi e disegni progettuali su come sarebbe diventato il Nuovo Bione, alla fine dopo un mese di immotivato silenzio dell’Assessore Torri, si scopre giusto per una domanda altrimenti chissà quando, che il Nuovo Bione non si farà. Le Imprese con cui stava trattando si sono ritirate. Altri anni persi, dopo quelli con la precedente Amministrazione.

1701211520229– Punto nuovo, vecchia guerra interna.
Il Comune chiede per le sue piangenti casse, milioni a LineeLecco, apertamente accusata di sistematica violazione del contratto sottoscritto nonché di mancate restituzioni di contributi a fronte di costi che doveva sostenere lei.
Una guerra in casa. LineeLecco è infatti al 100% del Comune.


135019711-e1502390-549b-491c-a8bd-5890d278640c– Punto Nuovo vecchia guerra esterna.
Non volendo fare giustizia il Comune prova a farla credere con l’elemosina.
Colpisce duro ancora una volta con l’addizionale Irpef tenendo per tutti l’aliquota più alta possibile, lo 0,80%.
Alza, in maniera irrisoria, per solo mille euro all’anno infatti il limite di reddito di una famiglia per essere esentata dal suo pagamento. Da 16.000€ a 17.000.
Briciole secche per chi non ha nemmeno il pane. Meno di 900 famiglie non dovranno così pagargli ben €10 al mese. Peccato che il costo della vita quest’anno ha colpito ben più di così.

0004E446-giulietto-chiesa-le-tre-scimmietteL’assessore al Bilancio Pietrobelli in maniera imbarazzante dopo aver giurato e respinto in Commissione qualsiasi tipo di possibilità a favore delle famiglie, oplà per mera convenienza politica della Giunta, in una notte, si è dovuto rimangiare le sue stesse parole pur di non dover ancora giustificare uno sperpero di soldi spesi in un momento di crisi in maniera assurda dalla Giunta a discapito dell’utilizzare queste stesse risorse a favore delle famiglie più fragili e in difficoltà.
Un tempo ci si dimetteva pure per meno

PIRELLINO, CONFERENZA STAMPA "LE NUOVE INFRASTRUTTURE E IL FUTURO ASSETTO DEL TERRITORIO LECCHESE" - LECCO 6 AGOSTO 2020 - SOLDI PER LA TERZA CORSIA DEL TERZO PONTE MANZONI

Però fanno la quarta corsia sul Ponte Manzoni. Speriamo mettano alti parapetti

Hobin Rood

UN COMUNE CON GLI OCCHI FASCIATOI

1701083192557Un comunicato stampa del Comune che pare abbiano comprato tutta la LEGO per poter dire di essere amici dei bimbi

Un Bando con un nome inglese che fa sempre tanto chic: “Spazi Family friendly” al posto di “Spazi Adatti alle famiglie”, che è così tanto prioritario e qualificante per il Comune da averci messo come risorse a disposizione ben 1600€ ampliabili, chissà magari a 5000€

Tutto questo per allestire spazi gioco, biberon, scaldapappa, stoviglie, seggiolini, scaffali libri, mangiapannolini, tovagliette, matite colorate, tappetoni…negli esercizi commerciali così da renderli attrattivi per famiglie con bimbi del luogo e turisti
1600€ (milleseicento) tutti da spartire tra i commercianti che ne fan richiesta

Eppure il Comune ne ha spesi 20.000€ per un Logo, 27.000 solo per ancorare per pochi giorni una piattaforma galleggiante; 25.000€ pure per un cestino dei rifiuti sul lungolago

Qui ora fanno un comunicato stampa pomposo per 1600€.
Chissà quanti esercizi parteciperanno al Bando impossibilitati per educazione a sputare su mance così indecenti

1701083202652Che poi è già assurdo che il Comune contribuisca a fare qualcosa che possa rendere attrattivo un negozio che l’esercente stesso non ha ritenuto prima di fare da solo, eppure stiamo parlando di qualche centinaio di euro mica milioni

Il criterio per riceverli poi non è nemmeno in base al bilancio/utile, la tipologia d’esercizio, l’assenza di altri contributi già ricevuti… ma solo l’ordine d’arrivo della domanda

Se guardiamo poi l’entità singola del contributo è comico

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– I Fasciatoi: il 20% fino a un max di 50€ per quelli installati nei bagni delle donne, 70€ se in quello degli uomini e max 90€ se nell’antibagno
– Le Attrezzature:
il 75% fino a max 70€ per seggioloni, scaldabiberon, riduttori, mangiapannolini stoviglie, tovagliette da colorare ecc.
– Lo Spazio Bimbi:
Il 75% fino a max 250€ per spazio bimbi (tavolini e sedie, colori, libreria, scaffali giochi, tappetone ecc.)

Il Comune voláno dell’industria dei bebè.
Un’altra mancia che farà accorrere bimbi in quei negozi che fino a ieri all’esercente non interessava avere

Magari poi per andarci alle famiglie toccherà pagare un ticket per il parcheggio che il Comune nel frattempo ha aumentato anche del 30%

ALTARI ALTARINI E IGNOTE BATTAGLIE

2021-06-29 16.37.37Il Consiglio comunale è sempre più strano

Si schieran plotoni e si fan discussioni infinite sul colore che devono avere le giubbe rosse o i nomi delle Piazze e scivola via in 5minuti, compresa la pausa caffè, lo sventramento di montagne e di strade cittadine.

È successo anche ieri sera.

Botta e risposta, insulti e offese, trattati storici e reminiscenze scolastiche, patriottismo e diserzione. Mezz’ora e più all’arma bianca e bombe a mano per decidere di dare, come proposto a tutti i Comuni da Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani e il Corpo dei Carabinieri, la Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto nell’anniversario dei 100 anni della deposizione nell’Altare della Patria.

Zamperini da una parte, Anghileri dall’altra e, in mezzo, imbarazzo e dichiarazioni di voto

Anghileri che metteva più veemenza, ardore e impegno contro la mozione che per salvare le montagne e l’ambiente pubblico. Coerenza questa ignota virtù.
Zamperini che si era fatto latore per approvare la mozione a favore del Milite ignoto.
Entrambi difendevano le loro posizioni di trincea per le ragioni sbagliate.
Basta che uno dica bianco perché l’altro dica nero. Il primo che si accorge che gli basta far l’opposto di quel che vorrebbe fare… e calerebbe il sipario della farsa.

Per questo va riconosciuto che Alessio Dossi è stato colui che ha dato il senso più condivisibile per l’approvazione. Riconoscere il simbolo di un soldato che rappresenta tutti i soldati senza nome per un monito contro le guerre e per la fratellanza con tutti gli Stati.

Nessuno ha colto e Dossi ha sparato a salve.

Zamperini fermo all’orgoglio della Patria. Dio e Patria. Insomma, una fesseria
Anghileri pure perché i generali sono stati delle merde e la guerra è brutta e pure inutile. Insomma, una fesseria.

Posizioni irrispettose verso tutti quei morti ignoti che son stati costretti o non sapevano perché andavano a morire. Ed è proprio assurdo equipararli ai loro carnefici di qualsiasi divisa.

Su fb il consigliere Anghileri si è fatto poi fotografare con il libro di Don Milani “L’ubbidienza non è più una virtù “, che è palesemente una strumentalizzazione.

Prima di tutto perché il Priore di Barbiana ha sempre portato rispetto per i figli dei contadini e del sottoproletariato e pestava invece duro sul potere e i cappellani militari, poi perché va bene essere disubbidienti ma solo davanti a una mozione e invece intruppati e proni quando si parla di cave, teleriscaldamenti, servizi sociali privati, nomine nelle ex municipalizzate … no? ecchecavolo

Già mi immagino preoccupato che Anghileri nei prossimi mesi proporrà senz’altro di cambiare nome a tutte le vie che han come riferimento la Prima Guerra mondiale… (Via XXIV Maggio, Piazza Diaz. Via IV novembre, Via Vittorio Veneto, Via Piave, Via Trieste, Via Trento, LugoLario Isonzo, Cadorna, Via Toti e l’omonima scuola).

Poi però mi tranquillizzo e capisco che dobbiamo stare tranquilli, alle prossime elezioni comunali comunque cambierà idea.

RAVIOLO RIPIENO CON UNA MONTAGNA D’IPOCRISIA

FB_IMG_16247321444558609La due giorni di iniziative in montagna organizzata dal Comune è una buona cosa.

Quella indigesta é la narrazione e l’ipocrisia del marketing usato.

Siamo andati sulla Luna, abbiamo clonato animali, scoperto la particella di Dio, creato un vaccino in 9 mesi, Renzi è stato segretario di un partito di centrosinistra, l’Inter ha rivinto uno scudetto dopo una vita, ma ancora nessuno è riuscito a individuare il meccanismo che spinge un’Amministrazione che si dichiara ambientalista ad autorizzare Cave in montagna, teleriscaldamenti in città, Drive-in e smog per l’estate turistica…

e soprattutto che tipo di beneficio tragga il suo ego dal mancare di rispetto alla decenza intitolando un’iniziativa ludica “Lecco ama la montagna” – peraltro dal costo di 70.000 euro per soli due giorni, più il biglietto per chi ci andrà – quando la montagna é proprio quel Magnodeno che solo poche settimane fa ha dovuto subire, dalla stessa Amministrazione comunale che ne ha dato parere favorevole, un’ulteriore deturpamento e sfregio con il mega ampliamento delle Cave fino ad almeno il 2034.

Se questo è amore è contro natura.

Non bastasse, ma già basta, l’indecenza e arroganza son dentro la richiesta di creazione di un raviolo “al sapore del Magnodeno”.

Se è voluto è un gesto vergognoso di arroganza e menefreghismo a un impegno civico di migliaia di cittadini che si sono battuti per salvarlo invece il Magnodeno, ma forse l’Amministrazione non l’ha fatto apposta, e non bisogna farsi ingannare dai propri sensi: questi politicanti sono molto più cialtroni di quanto li percepiamo

AMBIENTALNIENTE CE L’HA MESSA FUFFA

FB_IMG_16226711017081708L’auto-resoconto del congresso di Ambientalmente pare scritto da un avversario politico che ha voluto fargli uno scherzo.

Qualche pavido insulto ai cittadini che si son impegnati per salvaguardare il Magnodeno.

Un paio di balle sull’impegno in “una logica di realismo amministrativo” che tradotto vuol dire in realtà:  facciam quello che ci lascia fare chi comanda.

E le roboanti frasi che son per darsi un tono ma è tuffa: “Siamo quel soggetto custode della pienezza di senso…” che fa tanto new age.

Nella realtà il senso pieno è che fin all’ultimo han fatto finta di niente sulla ex cava Pozzi a Chiuso, han dovuto gli abitanti stessi svegliarli.
Han poi approvato sull’area ex Pagani, la speculazione con supermercato, perché si sa i negozi di quartiere chiudono.

Han approvato il Teleriscaldamento senza nemmen leggere i documenti, e han fatto finta che il 2034 è dopodomani e che si può scavare ancora per un po’, buttar polvere, metter sotto sforzo i torrenti, a rischio la fauna, e cavare una montagna fin che c’è.

Però loro son ambientalisti.
Han infatti regalato le piantine da davanzale e messo fiori nei vasi sul lungolago.

Il comunicato poi, con malizia, fa emergere che ai vertici son state nominate anche 2 ex consigliere (Coti Zelati e Nicolai) del pd, contese.
Nel senso che il PD voleva che andassero in Ambientalmente e Ambientalmente che tornassero nel PD. Ha vinto il PD.
L’ambiente ne dubito.
Infatti nei 5 anni in Comune non han mai, presentato un’istanza, un Atto, a favore dell’ambiente. Mai.

Poi ci son i giovani, Zanesi e Collenberg, già candidati ma che   negavan legami fino all’altro ieri.
C’era infatti da partecipare al Bando dell’Hack4tourism dove la presidente di giuria era l’assessora Zuffi dello stesso partito e organizzatore il Comune
Han vinto, è una casualità ma l’etica merita Amministratori migliori

Per tutto questo spiace, adesso, leggere queste autopsie del decoro, in un comunicato tutto fuffa e truffa, di storie di calcoli e mai di ideali.

IL MIRAGGIO DELLA PROMESSA

FB_IMG_16226707677729587Ognuno, giustamente, ha -e si dà- le sue priorità. Quindi 10,100 presidi per la Palestina. A Lecco e ovunque.

I volti e i promotori, quasi sempre, han militanza e impegni decennali su questo, i presidi aiutano a conoscersi, riconoscersi e sentirsi parte di una stessa comunità

Ho visto, passandoci, al Presidio di Lecco, volti e storie a cui vorrei assomigliare e a cui vorrei somigliassero, se lo vorranno, i miei figli e molti lecchesi
Duccio Facchini, Corrado Conti, Manuela Valsecchi, Dario Consonni e decine d’altri

Eppure dentro questa moltitudine, questi volti e storie, si trovano, sotto la stessa bandiera, politici che oggi, con loro chiedono, a chi non ascolta, di fare la propria parte: Istituzioni, Governi, Politici
Abbiamo adesioni dal PD Lecco ma il loro segretario Letta corre nel Ghetto di Roma per portar solidarietà a Israele

Abbiamo consiglieri comunali, che si impegnano per qualcosa di cui non han minimamente potere d’incidere e sono invece inerti sulla città

Ognuno, giustamente, ha -e si dà- le sue priorità ma perché, pur essendo – ne son totalmente consapevole – temi diversi, sono invece assenti dove possono incidere? Salvaguardia del territorio, delle montagne, della salute…

È oggettivo che lo son stati.
Ieri, non anni fa. Ignavi su Magnodeno, servizi sociali privatizzati, inceneritore, teleriscaldamento…

Non è il tema che deve distrarre o far la differenza, ognuno si impegna per ciò che vuole, la politica e i politici locai non sarebbe doveroso, però, che si impegnassero, almeno con metà della prestanza con cui fieri presidiano il nulla sotto la bandiera arcobaleno, anche per la Città?
Non è il “pensare globalmente e agire localmente”, ma almeno agire -anche- dove si può incidere nelle scelte?
Qualsiasi esse siano
È davvero chiedere la Terra Promessa?