LA SPREMUTA E LA PROVA DEVASTANTE

Ieri sulla stampa si sono sprecate perle di saggezza in merito all’aumento del ticket mensa per i non residenti. Qui riporto uno stralcio pubblicato sulla Provincia di Lecco

Non è possibile su ogni singola questione disperdere energie singole e collettive con discussioni e dibattiti infiniti che rendono praticamente impossibile raggiungere gli obiettivi che la nuova amministrazione si è data. Tutto diventa un problema insormontabile anche l’aumento della mensa a poco più di 5 euro per un pasto (scusate, ma una spremuta, in un bar di Lecco, costa 6 Euro) per studenti che arrivano da fuori città, manco l’amministrazione avesse introdotto la tassa di soggiorno che vige in altre città d’Italia…,” Parole e concetti di  Corrado Valsecchi (portavoce Appello per Lecco)

Mi sono permesso di inviare questa lettera in risposta che forse pubblicheranno.

Caro Direttore, capisco l’autorevolezza farlocca del politico Valsecchi però è bene riportare tutto alla realtà. Presso certi popoli primitivi usava, come iniziazione alla vita adulta, sottoporsi a dolorosissime prove fisiche (appendersi a ganci acuminati, o gettarsi da un’altura con una fune alle caviglie).

E’ con lo stesso spirito che ogni tanto leggo i comunicati stampa di Corrado Valsecchi di Appello per Lecco. Oggi questo fine politico, assentatosi dal partito comunista dopo la prima repubblica per andare a fare il manager, si è riproposto di arpionare come si deve i contrari all’aumento del ticket per la mensa scolastica della città, rei di non voler supinamente accettare questa assurda nuova tassa, ingiusta, iniqua e tutt’altro che inevitabile.

Corrado Valsecchi per l’occasione è stato meno fazioso del solito: anziché fornire al suo pubblico, come fa normalmente, per avvalorare i suoi concetti, due sue opinioni di destra, ne ha offerta una sola.

Corrado Valsecchi,  un anziano signore che, nonostante l’inappuntabile aspetto da sarto di famiglia (quelli di una volta, che imbastivano di persona l’orlo dei clienti di riguardo), ha i pensieri e le dichiarazioni tra le più insulse e sbracate di Lecco.

Corrado Valsecchi ha portato, a carico della famiglie critiche sull’aumento della mensa scolastica, una prova devastante:scusate, ma una spremuta, in un bar di Lecco, costa 6 Euro”.

Mi sono chiesto: “ Ma si può dire, sulla stampa, una stronzata del genere senza sprofondare?”.

La risposta è: sì, si può dire.

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