LC-BG LA SCELTA VERA ERA NON FARLA

download (9)La LC-BG o più correttamente la Lecco Vercurago, da ieri è passata nelle mani dei muratori dopo che la politica per vent’anni non è stata in grado di risolvere il problema, e fare delle scelte alternative davanti ai continui stop.

Possiamo dire, sbagliando al massimo di qualche centimetro, che in vent’anni non è stato fatto neanche un metro, e oggi, come previsto è stato scelto l’unico Progetto che era logico scegliere, per una questione di costi – si risparmiano dai 30 ai 70 milioni – e perché ricopia pressoché quello già studiato?

Comunque la si giri, la si esalti, soprattutto da parte della Politica resta un suo fallimento, a tutti i livelli, da quella che decide, a quella che relaziona con i Ministeri, a quella che lo fa con i Cittadini 1699904207087
In mezzo, lungo questi vent’anni e per i prossimi sette almeno, restano i cittadini, più di una comunità, in primis, ancora, quella di Chiuso

Davvero la scelta, ieri e pure oggi, era solo tra il tracciato uno, due, o tre o la scelta vera – e saggia – doveva esser tra farla e non farla?

Perché nel primo caso un tracciato può valere l’altro. Ma se la scelta era tra il farla o no, forse il non farla sarebbe stata la soluzione che la politica doveva mettere sul piatto ed esercitare a tutti i livelli e non ha mai minimamente fatto.
Non per laciare le cose come stanno ma per usare un decimo dei soldi che ora serviranno (e non ci son tutti) per l’opera e usare il principio della riduzione del danno e più rapida mitigazione del caos

Con un progetto che, oltre a coprire il buco del tunnel di Chiuso, togliesse il semaforo a Vercurago con indennizzi a oratorio, benzinaio, fors’anche due case vicine, spostandoli e ricostruendoli altrove e così migliorare flussi, vivibilità, tempi.

Capisco che avere cantiere e inquinamento sotto le finestre e polvere e schifo in casa, ancor più che lo smantellamento di un giardinetto pubblico dei giochi è da trasferimento di residenza…

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– Ma l’opzione chiudere il buco del tunnel quanto era concreta? – Quanto ancora lo è? – Chi c’è al fianco per questa opzione? – Quali azioni sono percorribili, più o meno nella legalità di fatto e sostanza? – A chi ancora credere dopo i pellegrinaggi in campagna elettorale? – Non resta, forse, soprattutto a Chiuso ma non solo, puntare solo su indennizzi comunitari per opere ecologiche, svago, servizi pubblici e mitigazione davvero, ma davvero, qualificanti

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