Silea è come il ministro Lollobrigida imitato da Crozza. Doveva fermarsi prima.
In questo caso nel suo post informativo di fine anno alla gabbietta di metallo del tappo dello spumante.
Il sughero si recupera in mille possibilità e pure per scopi benefici.
Il fatto ormai risaputo e quotidiano è che lo si può recuperare.E si deve promuovere questa azione di economia circolare.
È questo che andrebbe proposto da chi Istituzionalmente, come Silea, è preposto alla raccolta rifiuti e alla sua gestione.
Avviene già in un’infinità di comuni, negozi, realtà; non saperlo, far finta di non saperlo, non strutturarsi per fare questo – il sapere e il riciclo – è abbastanza imbarazzante.
E deprimente.
C’è pure un portale http://sughero.org ma è comunque più facile recuperarne ovunque di altri indirizzi e luoghi che scelleratamente come avere la segatura in testa fare un post informativo per dire di farli bruciare nel forno inceneritore.