Anche al bar c’è panico e sconforto. Poi però sembra che un accordo trovi strada…
“Secondo me – dice Agirrio – si sbaglia a valutare la nuova, inaudita situazione con i parametri vecchi.”
“E’ vero – ribatte Cilone – il mondo cambia, la storia a volte procede per strappi e scossoni, ma il progresso è ineluttabile, tutta la storia dell’umanità è una storia di progresso.”
“Prendete lo schiavismo – dice Leostrato – sembrava indispensabile per l’economia, e il suffragio universale poi? un’utopia. Forse la nostra generazione ha la fortuna di vivere il tempo e il luogo (la terza economia dell’area euro) per vivere una delle brusche accelerazioni che cambieranno il mondo.”
“Vabbè – accenna Solone – intanto finché le borse calano significa che siamo sulla buona strada”.
Pococurante VM