Ci sono gesti sbagliati per i quali è difficile non provare indulgenza. E ci son gesti giusti per i quali è difficile provarne.
In questi tempi di (pre) elezioni siamo circondati da dichiarazioni che valgono per entrambi i casi. Per esempio:
Si deve essere indulgenti con la destra perché non solo non sa scegliere il suo Candidato ma, la sua finta civica “Lecco merita di più” nemmeno il suo coordinatore, infatti ne ha due: Beppe Mambretti e Pietro Galli.
Non si può essere indulgenti con la destra perché i due coordinatori, tra le altre ironie, hanno anche sul Porto alla Malpensata opinioni opposte, ma non è pluralità, è confusione.
Si deve essere indulgenti col centrosinistra che insiste a tenere aperta la porta ad Appello malgrado le continue offese ricevute
Non si può essere indulgenti col centrosinistra proprio perché insiste a tenere aperta la porta ad Appello.
Si deve essere indulgenti con Gattinoni se come sua prima uscita parla di cambiamento e che lui è nuovo e diverso.
Non si può essere indulgenti con Gattinoni se il cambiamento e il riconoscersi che vuole è farsi costruire la propria lista da Cielle.
In tal caso è un candidato migliore per la destra.
Si deve essere indulgenti con l’opposizione quando accusa che le cose non fatte sono responsabilità della maggioranza.
Non si può essere indulgenti con l’opposizione perché oggi si propongono pomposamente di voler governare la Città ma in tutti questi anni non han avanzato nessuna minima idea particolare nè globale della Città, se escludiamo un sondaggio farlocco contro le strisce bianche in via Cavour.
Si deve essere indulgenti con l’assessore Valsecchi che promette Mercato in centro, Ambiente, Viabilità, Turismo, Lavoro, Montagna, Start up ecc ecc. tutte come priorità prioritarie.
Non si può esser indulgenti l’Assessore Valsecchi perché in questi anni ha promesso Multisala, Teatro Sociale riaperto, Scuola di Alta Cucina a Villa Ponchielli, Cinema Lariano recuperato, Spettacoli e Opere liriche in Piazza Affari, PalaLecco, Navigazione sul lago, GrandeLecco, Ferrovia interrata ect. ect. ect. Siamo ancora qui, e qualcuno ci crede ancora.
Non si può essere indulgenti con questa Lega, Forza Italia, destra che parla di ecologia, salute, turismo e sono gli eredi e molti pure gli stessi di quel sacco urbanistico di cemento, abbandono, disastro, contenziosi, mancati investimenti, che abbiamo sotto gli occhi da 40 anni pure aggravato nell’epoca Boscagli Bodega Faggi.UELLA CON NOI PORTIAMO