Come dice l’ex assessore Rizzolino: “un obiettivo alla volta: per il momento vincere”; quello che vado a portare a discussione sarebbe quindi da mettere nell’alveo del “far finta di nulla” .
O narrarla per quello che non è.
Ma non ci riesco. Vorrei vincere per le cose che sono non per quello che facciam credere siano.
Le cose che facciamo credere siano è autobus gratuiti per andare e tornare da scuola. Come proposto in campagna elettorale (sebbene senza una data di inizio: 2020, 2021,2022 boh), quello che sono è qualche trasferimento gratis per attività didattiche fuori dalla scuola che, ad essere ottimisti quante sono 5 all’anno?
È decisamente un’altra cosa.
Eppure Gattinoni si è affrettato a farci un post elettorale così giusto per metterci il cappello, lo ha fatto anche con l’apertura dell’altro giorno per il Sottopasso di Chiuso.
Marelli del Pd dice che la Giunta non ha più credibilità e non la può riconquistare ma Gattinoni ci fa i video elettorali sui risultati positivi della Giunta.
Bipolarismo o solo paraculismo?
Questa rincorsa a metterci il cappello, a cavalcare l’esposizione mediatica, è una tecnica di marketing ed elettorale che sfrutta spesso Salvini, ce le ricordiamo le nocciole turche della Nutella, il presunto gattino mangiato dal migrante, il Mes?… Prendere la notizia con più click e farci post di propaganda.
Nel marketing social si chiama “effetto tenia”.
È la distanza più breve tra il parassitismo e il perculismo.
Perché siamo onesti, questa del bus gratuito per gli spostamenti fuori da scuola è una mezza fregnaccia…
Serve la gratuità, da settembre 2020, del trasporto urbano da e per le scuole, non per le “uscite” didattiche una volta ogni tanto.
È una decisione che si poteva e si può prendere e rendere operativa in 1/2 giornata con un Atto e una firma.
I passi a favore delle famiglie è dei cittadini debbono essere significativi non simbolici, nei momenti di crisi soprattutto