Ora è ufficiale. Il vicesindaco di Lecco Daniele Nava è il candidato alla Presidenza della Provincia per il Pdl. E fin dalla sua prima intervista sorgono alcune perplessità che vorrei condividere.
La prima fa il paio sempre con la credibilità. E’ mai possibile che un politico di professione non riesca mai a mantenere la parola e gli impegni presi con gli elettori e la comunità e lasci sempre in corsa un incarico amministrativo anni prima della scadenza? Valeva per Marelli vale ora per Nava.
Un’altra perplessità che dovrebbe sorgere facilmente a tutti dopo le affermazioni del candidato Nava è il poco rispetto che ha degli elettori e delle elettrici.
La prova? Come si fa a dire, come appunto invece ha fatto Nava: “io rappresento un modo di far politica non legato ai vecchi schemi”
Oppure:“Io rappresento un cambio generazionale”
O ancora: “Faremo una campagna all’insegna della concretezza e del parlare terra terra, dei problemi della gente. Pochi summit negli uffici e più contatto con il territorio” .
Nava un minuto prima dice di essere il cambio generazionale e uno dopo rivendica di essere amministratore da due legislature e in politica da ancor più anni. Cerchiobottismo? Idee confuse?
Lasciando da parte l’aspetto ideologico del soldatino agli ordini dei vertici di partito come ammette lui stesso – che non è un buon inizio – siamo certi, con tutta franchezza che Nava non rappresenta il modo di far politica legato ai vecchi schemi?
Perché Daniele Nava candidato Presidente della Provincia non è lo stesso Nava Daniele il numero due di quel Comune capoluogo che per beghe di coalizione ha fatto – per il momento – già 5 rimpasti e ancor più spartizioni e per gli stessi suoi consiglieri di maggioranza è stato per questi iniziali 3 anni di mandato inoperoso, nullo e non al servizio della città?” E si è proprio lui
Insomma, alla prova della concretezza, da una parte abbiamo i fatti della malagestione ed immobilismo del Comune di Lecco dove Nava è da tempo ai vertici e quindi corresponsabile, dall’altra abbiamo le sue promesse elettorali – le chiacchiere – per farsi eleggere in Provincia.
Carta canta Nava. Lui sarà l’ammiccante belloccio sui cartelloni elettorali ma noi non siamo tonti. La vedo dura, malgrado i poster.
Спасибо. Появилась хорошая идея, но требует поверхностной реорганизации старой мысли, займусь скором будущем. Позже поделюсь с читателями блога!
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