SILENZI E PAROLE

Questo governo del fare, non perde davvero un colpo. Cosa volete che sia un condono a favore degli evasori fiscali, contro la televisione che trasmette tutte le fiction con attori che parlano in romanesco? A sollevare il problema è stato castelli, già ministro e mica cazzi, ora vice ministro (scusate il francesismo). “Che sia un bergamasco, che sia un altoatesino o un tedesco – spiega Castelli riferendosi alle produzioni cinematografiche e televisive -, comunque parlano tutti in romanesco. È una cosa insopportabile.”

E la domanda sorge spontanea: “ma lui saprà quanto vomitevole appare anche quando sta zitto?”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *