GLI AMERICANI NON FANNO LE SCARPE alla lega

scarpa_tennis23Dal nostro insuperabile ex khorakhaneker Francesco inviato a nordest.

Leggo dal sito padanialibera che gli americani non fanno le scarpe alla Lega.

La Nike, malgrado abbia un servizio di personalizzazione delle scarpe per colore, lacci e scritta sulla stessa, pochi gironi fa ha rifiutato la richiesta di un giovane militante leghista che aveva pensato di ordinarne un paio verdi con la dicitura, sopra il tallone, “Padania Libera”.


La motivazione adotta dalla multinazionale è stata gentile ma ferma: “alcune scritte non desideriamo metterle sui nostri oggetti”

Uno smacco per il giovane leghista e per il popolo padano.

Non più per me.

Quando ero padano, infatti, decisi di non esserlo più quando seppi che Borghezio avrebbe detto in futuro, riferendosi al diniego della Nike di produrre per un giovane leghista un paio di scarpe personalizzate verdi con la scritta “Padania libera”, le seguenti parole: Il giovane leghista si tranquillizzi, visti i buoni rapporti con la Lega Sud, non sarà difficile ottenerle da qualche fabbricante alternativo della Campania dotato di reti distributive non certo inferiori a quelli della nota multinazionale”.

Non è che la Nike mi sia simpatica, non ho mai comprato un paio di scarpe prodotte oltre il confine padano, ma pensare di comprarne un paio prodotte a Napoli, proprio io, grande amico di Salvini, sapevo che mi sarebbe stato impossibile e non ebbi altra scelta che iscrivermi alla Lega Nord, nord più a nord ancora di Borghezio. Anche perché vivo dove si è vissuto parecchio e si vive ancora a produrre scarpe, tant’è che mi fornisco con grande soddisfazione allo spaccio Geox di Trevignano (TV), lo consiglio a tutti si possono comperare scarpe di ottima qualità a prezzi sbalorditivi quelle che sto indossando ora e che ho utilizzato per dare un calcio in culo alle ipocrisie leghiste le ho pagate 59 €: comodissime.

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