Dopo le pattine e lo staff… (terza puntata). Un pendolo da qualche migliaio di euro, 2 tappeti persiani per circa 8 mila, 4 poltrone d’artista con arredi per la sala riunione e l’ufficio dell’ ex Segr. gen. dott.Vaglio per circa 20mila, dovrebbero, secondo i ragionamenti del Presidente Nava, essere la granitica giustificazione per averlo, io e poi altri più autorevoli, accusato di aver speso, lui in meno di 8 mesi, 24 mila euri per una parete e qualche listarella di parquet ed, en passant, quasi 200mila annui, quest’ultimi in automatico anche per i prossimi 4 anni, per circondarsi di un suo staff. Scelto, tra l’altro, senza concorso, senza graduatoria, così legalmente in amicizia.
La Giunta Brivio, va detto, non era dotata di uno staff, ad personam, si accontentava, fortunatamente, del pendolo, dei tappeti e delle poltrone d’artista.
Pur sapendo che non servirà a nulla e che non capirà, tantomeno se soccorso dallo staff, è bene ricordare a Nava che il suo partito e il suo assessore plenipotenziario Fabio Dadati erano in consiglio provinciale anche in quei tempi di spese che loro definiscono folli. Evidentemente il pendolo non suonava e i passi dello spendaccione Brivio non erano attutiti abbastanza dal tappeto persiano. Per le poltrone si sa, da quelle parti attirano sempre, le sentono amiche.
In altre parole An e Dadati come le scimmiette delle barzellette: non vedevano, non sentivano e tantomeno parlavano. Il Presidente Nava, abile negli effimeri spot, ma per nulla nella concretezza della cancellazione degli sprechi non comprenderà nemmeno che uno spreco precedente non legittima quello attuale. Anzi lo peggiora. Avendo copiato il peggio. La coperta, insomma, non solo non si allunga ma si rattoppa con la carta igienica. Quest’iperbolica tempesta di spese di fantasia prodotta dalla Giunta provinciale in 8 mesi rivela una dissociazione ormai completata dalla realtà. Nava non è interessato, per sua stessa ammissione, alle rilevazioni. A meno che non siano le sue, tendenzialmente estratte dalla sua esperienza privata e ribaltate a livello aggregato. Tutti devono vivere le sue esperienze. Il resto è negato. Ormai a Nava e al suo staff non servono più verifiche. Lui è il nuovo epicentro della realtà. Siamo quindi pronti per il medioevo.
Pensavamo che la rivoluzione copernicana avesse scardinato le basi del geocentrismo ma pare che ora il sole orbiti intorno a qualcos’altro. Rotea intorno a Nava.
E dopo aver (non) giustificato la spesa di ben 24000 euro per parquet e mattoni per un paio di uffici e ben 200.000 euro per lo staff, limitandosi invece a darne 10 mila per il terremoto di Haiti e solo 30mila per tutti i cassaintegrati/mobilità della Provincia per lavori in Tribunale, tolto il limite di spesa per i cellulare degli assessori (messo da Brivio), chissà come giustificherà pubblicamente questa volta gli emolumenti del nuovo Segretario generale con l’indennità di Direttore, (oltre alla paga base da segretario di ben 100.000 euri, ai aggiungono altri 90.000 di indennità come Dir.gen. assegnatigli dal presidente Nava) la sua segretaria personale (inquadramento B3, che non so cosa voglia dire ma so a quanto ammonta lo stipendio, 27000 circa lordi) e si dice pure con i suoi mobili personali.
E tutti questi soldi ovviamente sono molto di più di quanto costavano gli spendaccioni di prima e il loro Segretario generale con i loro pendoli, i loro tappeti persiani e le loro 4 sedie/arredi d’artista.
Ognuno sposa la tesi che più gli piace. Discutere su dei fatti ignorando la realtà, che in questo caso è uno spreco continuo e indecente di soldi, è come non vedere la commedia perché le tende del sipario non sono belle.
E questo è un consiglio che a Nava non costa niente, lo accetterà lo stesso?