IL MONOMARCA E LA VOLGARITA’

censured-luttazziSi legge in giro da  più parti che Luttazzi a raiperunanotte sarebbe stato volgare. A mio parere è stato crudo, al vetriolo, nel fotografare con una splendida metafora (che molti di noi avranno vissuto in prima persona, chi sotto, chi sopra, ndr) l’attuale situazione italiana, ma mai volgare. Volgare è quell’ometto che ha promesso al Piemonte un centro oncologico d’eccellenza in caso di vittoria del candidato pdl. In caso contrario ciccia. Nel discorso traspare un razzismo di fondo (se mi voti ti curo, altrimenti crepa) che più volte si è manifestato in passato (il figlio dell’operaio che non può ambire all’istruzione ed al percorso sociale del figlio del professionista). E sulla lega (movimento di sicura matrice popolare), che sta facendo patti con il diavolo per trovarsi con un pugno di mosche in mano fra cinque anni, ricadranno le maggiori responsabilità politiche. E tutto questo sta accadendo con la benedizione del vaticano, il quale (in teoria) dovrebbe perpetuare e diffondere il messaggio di gesù cristo.

PS:

Il fatto è che se non si ha avuto, per esempio, qualche libro in mano sin da piccini… e nemmeno da adulti, non si hanno riferimenti, cultura, spirito critico. Se entro in un supermercato, mi fa piacere trovare prodotti di ogni marca. Scelgo quello che mi piace e pago il prezzo che sono disposto a pagare. Il vero pericolo è il pensiero unico, il ‘monomarca’. Possibile che non lo si capisca?

Dal nostro ex Khorakhaneker Roberto

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