Avevo letto la lettera dei lavoratori della Leuci delusi e arrabbiati contro i Grillini per non averli lasciati parlare durante l’evento enorme di mercoledì sera, malgrado la richiesta di un piccolo spazio.
Ho letto ora (qui) la lettera di “scuse” da parte del Meet up grillino di Lecco.
Posso permettermi di dire che la toppa è peggiore del buco? Non sindacalizzo sulla veridicità delle scuse. Se appunto vere e sentite o solo un’altra buona azione di marketing preelettorale. Posso anche propendere, senza dubbio, per la prima.
Ma l’abbiamo letta bene la lettera? La toppa (e la toppata) è la chiusa. I grillini scrivono infatti:
“Crediamo fermamente che si debba dar voce alle realtà locali e a maggior ragione ai lavoratori in difficoltà. Alle nostre scuse uniamo la volontà ferma di incontrarvi per discutere una linea d’appoggio concordata, con la quale delineare degli incontri per avere maggiori informazioni sulla situazione dei lavoratori della Leuci. Contattateci e di nuovo perdonate questa nostra ingenuità. A presto”.
Che vuol dire una cosa soprattutto e gravissima, non che sono ingenui e quindi perdonabili giovani militanti… ma che non sanno un cazzo del territorio, sono sulla Rete e i drammi dei lavoratori gli scivolano alle spalle o davanti ai loro occhi chiusi.
La questione Leuci, non è un granello di sabbia nella crisi mondiale del lavoro è l’emblema, da almeno 4 anni, 4 anni!!!!, della crisi, della precarietà, del nostro territorio, del lavoro dentro casa.
E il moviment M5S Grillo, prima delle elezioni, in questi mesi, anni (ormai il movimento dei grillini, bene o male, ha diversi anni anche qui) dov’era?
Deve delineare degli incontri per avere maggiori informazioni sulla situazione dei lavoratori della Leuci? Ma dove sono stati fino a ora, su Marte? Nel cyberspazio di internet?
Caspita questi sono il nuovo che avanza.
Non è ingenuità la loro è disinteresse.