SANREMO E LE CARAMELLE DI NAVA

Sanremo-2014Leggo della nuova uscitona del sempre più lanciato nel vuoto spinto Daniele Nava, questa volta verso i conduttori di Sanremo e i soldi sprecati.

Veramente roba da matti. E’ più trash lui a commentare il Festival che il Festival stesso.

Sanremo…Bersaglio più facile non c’è. Lo fa annualmente anche il mago Otelma.

Se penso che paga pure un consulente pubblicitario per creargli gli scoop mi vien da piangere. Come rubare soldi ad un bambino.

Ecco potrebbe essere questo il prossimo scoop di Nava, inveire contro chi ruba i soldi ai bambini lecchesi un po’ tonti e ai suoi amichetti che stanno li a guardare.

Va ricordato, non da ultimo, a Nava ed ai suoi fans applauditori, che Sanremo dura solo 4 giorni poi passa. Nava è da anni che ce lo sorbiamo. Senza possibilità di cambiar canale così facilmente. Parla di sprechi e soldi buttati ma è lo stesso che votava e sosteneva i governi Berlusconi e – nei fatti – il ministro Tremonti. (ne parlava male ma lo votava, quasi una patologia la sua)

Quel Tremonti e Governo che verranno ricordati, da quelli svegli, non lo pretendo da Nava, per: Tasse aumentate, Debito pubblico cresciuto, Evasione alle stelle, Riforma negativa dei coefficienti delle pensioni, Avanzo primario sperperato totalmente, Economia ferma da anni, Patto di Stabilità inasprito, Disoccupazione in continua salita… Si, sì è proprio lo stesso Nava per chi l’avesse dimenticato.

Lui che, nel suo piccolo, già ad inizio mandato, si è creato uno Staff marketing personale all’interno della Provincia (che non esisteva prima, lo Staff non la Provincia, intendo) che a Bilancio costa ancora intorno ai 100.000 euro, l’anno. Ogni anno.

Si, sì proprio lui che si è portato lì, a spese nostre, 3 nuove risorse umane.

Così per sentirsi tra amici.

Lui, lo stesso che che chiede che ci sia rigore, austerità per le famiglie essendo un momento di crisi globale dopo che è stato fan di Tremonti, che ha stanziato 24.000 per rifarsi il parquet del suo ufficio e di quello del Direttore Generale Bianchi, che ci fa pagare il suo staff marketing, che ha bloccato, per mesi e mesi, il pagamento di milioni e milioni di euro alle aziende (anche locali) che avevano fatto lavori per la Provincia da lui presieduta…….

E allora Nava la faccia tutta la polemica – e la stampa non gli vada dietro come se fossero portaborse – scenda dal pulpito del seminterrato in cui per interessi elettorali alza fumo e nasconde i fatti così da oscurare qualunque realtà che sia ad una distanza superiore della lunghezza del proprio naso e la smetta si parlare alla pancia della gente.

Certo che finchè basta qualche spot, una comparsata in tv, e qualche sorriso sui cartelloni pubblicitari per convincere i lecchesi, avrà vita facile ed i sacrifici li pagheremo sempre noi.

Quando si andranno a vedere i fatti, incominceranno i dolori.

Altro che Sanremo se parliam di spreco e inutilità.

Quando caspita le chiudono ‘ste province?

 

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