
I mesi estivi, quando si é più in giro, quando i turisti sono maggiormente in città.
Una beffa. E una brutta figura.
Non che il servizio di wi-fi del Comune sia un servizio primario.
Abbiamo le biciclette pubbliche che serve ancora un indovino per poterle utilizzare comodamente, figuriamoci per il turista.
Abbiamo un servizio autobus che manco in Burundi, per parafrasare il signor G. di Gaber. Abbiamo strade che tra toppe raffazzonate, divieti di transito e impalcature che paion ormai istallazioni ottocentesche, sembra tutto un cantiere abbandonato.
Abbiamo le mostre a Palazzo delle Paure aperte ad agosto solo il sabato…
Abbiamo tutta questa improvvisazione e disattenzione cosa vogliamo che sia il non funzionamento, seppure da mesi, di un collegamento internet wi-fi?
L’aspetto peggiore, che stranamente non é stato sottolineato, é però quello che il Comune e i suoi responsabili, non hanno sentito la necessità, il dovere, la correttezza di avvisare turisti e cittadini.
Dobbiamo credere al Sindaco Brivio che anche questa mancata trasparenza e comunicazione ai cittadini é colpa della burocrazia?
L’Assessore Campione alla macchinetta del caffè a margine di un consiglio comunale, un mese fa più o meno, l’aveva spudoratamente imputata al maltempo.
L’interruzione, non la burocrazia.
Per il rispetto del cittadino toccherà sperare nel bel tempo?