Ex area Pagani: si mente sulla città che si ha in mente

areapaganiLasciar degradare un’area così da poter poi dire che va bene farci ogni cosa pur di non lasciarla degradare più è un po’ una furbata come il padrone che per far accettare il licenziamento di 50 operai dice di volerne licenziare 200.
Nella sostanza è la logica usata per giustificare l’OK a 4torri da 6piani per ben 120 appartamenti e un supermercato nell’area ex Pagani.
Ossia l’incoerenza di assumersi le responsabilità con un atto irresponsabile. Una giustificazione valida per Pd, Appello, ItaliaViva, ForzaItalia e NCD. Contrari invece 5Stelle, Sinistra, Lega e Negrini.
Il Sindaco Brivio ha sigillato poi il tutto con la frase vuota: “Certe volte servirebbe il coraggio di decidere”. Ma se il coraggio è per decidere una fesseria è meglio quello di non decidere o ancor più decidere di non farla, o no?
Van dette, inoltre, due cose, per non farsi prendere in giro. La prima. Tra i contrari oggi c’è sì la Lega, ma è stata proprio lei, quando governava, a dare il via a questa nuova colata di cemento, e allora era pure di più.
La seconda. Ambientalmente, la nuova civica che ha come guru l’attuale assessore all’Ambiente Dossi, nemmeno davanti a questo scempio han fatto un presidio, un obiezione, un post. Va tutto bene: cave, torri, supermercato. In fondo ci sarà qualche prodotto biologico sugli scaffali e un paio di posti per l’auto elettrica.
Ma si sa siamo in campagna elettorale e ingannare i cittadini è da programma.
 
Abbiamo oltre 1000 appartamenti vuoti censiti a Lecco ne servono davvero altri 120? Ci sono a qualche centinaio di metri 5 supermercati, ne serve davvero uno nuovo? Non dico per la proprietà, ma per la Città.
Dicono che i diritti acquisiti del privato non si possono calpestare, che si son ridotte le volumetrie, che aumenta il traffico ma fanno una rotonda. Tutto vero, però eludono che han votato una variante chiesta dalla proprietà, non dal Comune. È quindi evidente che l’autorizzaione precedente, vecchia di anni, è la proprietà che non è in grado di concretizzarla o non le conviene più farlo.
Forse il Comune ha un potere maggiore di quello che crede, o vuol far credere, su quell’area.
 

Ma abbiamo presente 4 torri di 6 piani li piantate in mezzo al quartiere? E un nuovo supermercato? E altro traffico e inquinamento?
Bel modello di Città che si ha in mente.

2 pensieri su “Ex area Pagani: si mente sulla città che si ha in mente”

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