Per combattere i pregiudizi, forse la prima cosa da fare è che ciascuno ammetta i propri.
– Riconosco come pregiudizievole, per esempio, la mia invincibile antipatia per il tipo antropologico di politico finto ultrareligioso che bandisce crocefissi e vangeli e dice falsa testimonianza a ogni intervista politica.
– Riconosco come pregiudizievole, per esempio, la mia invincibile antipatia per il tipo antropologico di elettore che nemmeno davanti alla dura realtà smette di difender i propri eletti, oggi Fontana &
Si sa la malafede politica è un vestito così stretto che prima o poi si lacera, magari proprio all’altezza del cavallo, e ci fai anche una brutta figura. Ma è preferibile farla per i vaffanculo che per la colonna di camion militari pieni di bare.
C’è un limite a tutto
Comunque vada a finire, la sola idea che possa esistere, prima o poi, un dopo-Fontana, LegaCL, è quasi struggente, come in quel finire di quarantena durante la quale ti riappropri lentamente della normalità e sono proprio loro, le cose normali, a sembrarti un miracolo, un sogno.
E fai tutti i buoni propositi del caso: mai più lamentarsi se al Governo c’è di nuovo una Giunta perbene ma moderata:
– ci fu un tempo in cui Presidente era Fontana, che Assessore alla Sanità era Gallera, che consiglieri eran Piazza e Formenti.
Gente proterva e incapace a cui si è affidata vita e salute delle persone.
– Quelli dove uno si faceva l’ospedale da 21 milioni di euro per 6 pazienti e l’altro una Delibera per mettere malati Covid19 nelle RSA, dove un Presidente non chiudeva Alzano/Nembro e dove l’assessore dopo 2 mesi non faceva ancora i tamponi ai sanitari.
– Dove uno diceva che bisognava riaprire e lo stesso che non si poteva, dove si spendevano 18 miliardi di euro per la Sanità ma bisognava compare le mascherine con una raccolta fondi.
– Dove i tamponi in Ospedale non c’erano ma se pagavi al San Raffaele te lo facevano in un giorno.
E le cose non solo andavano male, ma avevano un quid di surrealtà, di rovinosa perdita di controllo e ci si svegliava quasi ogni mattina chiedendosi se era proprio vero e come diavolo era stato possibile.
Ecco, per quanto mi riguarda, chiedo che, prima o poi, si possa avere una classe politica dove si possa tornare ad aspettare i titoli di un qualunque TG senza aggrapparsi ai braccioli della poltrona