La questione prioritaria in tema di scuola, oggi, a poco più di due settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico è certamente capire e far sapere agli studenti e alle famiglie come e con che regole riaprirà ogni singolo Istituto.
E questo è compito dello Stato, della singola scuola e, per la sua parte, del Comune.
Dalla questione del trasporto pubblico; dalle modalità di entrata/uscita (sia come orari che come luogo fisico); se e chi farà, inizialmente, didattica a distanza; come sarà regolamentato tempo e attività all’interno dell’istituto; la fruizione della mensa; mascherine si/no, come/quando ect
Credo che oltre a questo sia prioritario e indispensabile, soprattutto se son previsti più punti di ingresso/uscita che il Comune, quest’anno – a differenza dello scorso – provveda per tempo, ex novo, anche a pitturare e predisporre tutta la segnaletica stradale orizzontale e verticale in prossimità delle scuole e, ove necessario, facilitare il rallentamento preventivo delle auto o percorsi protetti nei pressi degli stessi Istituti.
Anche come gesto educativo di cura e attenzione verso gli studenti a partire dai più piccoli
Sono fiducioso e (quasi) certo che questo sia un altro dei punti che, autonomamente, e con responsabilità collegiale si stia già valutando e predisponendo.
Non avendo però ancora letto nessuna comunicazione al riguardo, e nemmeno visto ancora la riqualificazione della segnaletica mi permetto evidenziarlo.