Pendono crocifissi d’oro massiccio sui petti villosi di incalliti peccatori. Pendono crocifissi, brillano diamantini sui seni prosperosi e si tuffano nei decolté delle belle signore.
Pendono i crocifissi, fra un orologio ed un calendario. Che ora è? Che Dio è? Tollerano i crocifissi gli atei, gli ebrei, i musulmani nelle stanze d’ospedale di un paese laico a metà. Gli interessa solo di guarire. Pendono i crocifissi appesi al chiodo dell’intolleranza. Attaccateli dove volete, staccateli da dove vi pare, non mi interessa niente..
dal nostro ex Khorakhaneker Francesco
Non mi si può venire a puntare il dito accusatorio perchè pendono i crocefissi sul collo.
Io il mio lo tengo nascosto sotto la camicia, per esempio.
Se pendono i crocefissi sui colli e sono talmente grossi che si vedono a distanza di 100metri è perchè qualcuno ha ‘lanciato’ la proposta IN NOME DELLA MODA: all’epoca in cui si lanciò questa moda dell’ostensione del crocefisso ‘slegato’ dal suo significato, confesso di esserne rimasto un po’ turbato ‘a livello emozionale’, ma ho commesso l’errore di non chiedere risarcimento alle FashionsCo.
Oggi mi accorgo che ho sbagliato.
Potresti, Bonfiglio, per piacere, “mapparmi” il pensiero che ti ha portato a pensare che io ti ho puntato il dito contro? Non è così. Nel mio intervento non ho giudicato nessuno, mi sono semplicemente guardato intorno e, visto che si parlava di crocefissi, ho descritto ciò che vedo. E già che ci sono, toglimi anche un’altra curiosità: perchè visto che ci tieni a precisare che il tuo crocifisso lo tieni nascosto, mi fai pensare che sia giusto imporne l’esposizione del “crocefisso governativo” nei luoghi che niente hanno a che fare con il culto e aperti a tutte le confessioni?