QUI il link di UN ARTICOLO tratto da QLL di Duccio Facchini che merita di essere lettoe divulgato…qui sotto, invece, un intervento del nostro Pococurante.
Se vi chiedessero a bruciapelo cosa c’è che non va in Berlusconi, nella sua politica, nel suo modo di governare il Paese, insomma il motivo principale per cui, contrariamente a milioni di italiani, non lo votate, come rispondereste? Prima delle leggi ad personam, prima della (inconsistente) politica economica, a me verrebbe in mente la vicenda Englaro.
Lì, si può dire, Berlusconi ha gettato la maschera. Secoli di separazione dei poteri, giudiziario legislativo esecutivo (ma forse Montesquieu era un comunista), stracciati e calpestati con emetico cinismo. L’agonia di una giovane a lui sconosciuta (tralascio le penose castronerie blaterate a proposito della fertilità), una vicenda che si trascinava da anni, sulla quale non aveva mai sentito prima la necessità di esprimersi, veniva strumentalizzata per calcolo politico, per ingraziarsi le gerarchie vaticane, mettendo in conto, anzi cercando, uno scontro istituzionale senza precedenti con il Quirinale. Una persona capace di speculare su vicende dolorose come questa, decidendo non dopo lunga e meditata battaglia culturale, ma sull’onda emotiva dell’evento, cogliendo la palla al balzo, è pericolosamente capace di tutto.
Lì Berlusconi ha mostrato tutto il suo senso dello Stato: non ne ha.
PS: Voglio solo aggiungere un’ulteriore considerazione a quanto dice Pococurante: non mi pare che nonostante l’urgenza che si era manifestata in quelle tristi circostanze, a tutt’oggi dopo un anno trascorso si sia legiferato per regolare la materia in modo da dare certezze e diritti sensati in merito alla questione.
Qualcuno ha notizie sul testamento biologico, oltre che sul lodo Alfano, il legittimo impedimento, il processo breve, l’agonia lunga? Che fine hanno fatto le schiere di ultras che gridavano assassino ad un padre mosso solo da amore e pietà verso la propria figlia? Per quale ragione non continuano la loro lotta sotto il Parlamento per chiedere leggi che assecondino le loro considerazioni su vita e morte?
dal nostro ex Khorakhaneker Francesco
Un pensiero su “un anno dopo: la speculazione continua”