Ieri pensavo a come poter scrivere in poche righe qualche commento sul nostro amato presidente. Pensavo a quel decadimento politico che tutti noi vediamo, sotto i nostri occhi, tutti i giorni, e di cui nessuno sembra preoccuparsi più di tanto.
Pensavo a quanto mi faccia male, come donna, vedere “l’utilizzatore finale” giocare invece che con la x-box con persone in carne ed ossa, ragazze buttate lì come merce di scambio, come trastullo del potere.
Pensavo a quanto sia umiliante e scoraggiante vedere quegli spettacolini e tutte quelle donnine che si assicurano l’avvenire (?) facendo pompini a pagamento.
Certo, qualcuno dirà: sono consenzienti! Ma si può davvero essere definiti consenzienti quando la società tutta intorno sembra non proporre alternative valide? quando i modelli proposti e figurati come vincenti, come giusti, non sono altro che letterine, meteorine e grandi-fratelline? quando vediamo sotto i nostri occhi tutti i giorni gli studenti e i precari che protestano perché si sono fatti il culo per avere qualcosa e vengono poi lasciati con un pugno di mosche?
Insomma: quale esempio stanno dando gli adulti alle giovani generazioni? Gli stessi adulti poi che si lamentano del fatto che i giovani non hanno valori e via dicendo… Potrebbero per cortesia farsi un esame di coscienza e chiedersi quanto peso hanno in questo decadimento culturale?
Rubo un pensiero di Concita De Gregorio: “Ancora una volta, il baratro non è politico: è culturale. E’ l’assenza di istruzione, di cultura, di consapevolezza, di dignità. L’assenza di un’alternativa altrettanto convincente. E’ questo il danno prodotto dal quindicennio che abbiamo attraversato, è questo il delitto politico compiuto: il vuoto, il volo in caduta libera verso il medioevo catodico, infine l’Italia ridotta a un bordello.”
Bene, a parere mio il decadimento non è di questo quindicennio. E’ cominciato piano piano con i primi spettacolini alla “Drive in”: culi e tette in primo piano per il trastullo dell’uomo.. (e, guarda caso, l’ideatore è sempre lo stesso).
Certo, la prostituzione è sempre esistita, è il mestiere più vecchio del mondo… ma non era mai stata proposta come modello sociale! e non è questione da poco.. non era mai stata messa in tv tutti i giorni e a tutte le ore.. soubrette vestite sadomaso, da infermierine, da scolarette… che agitano il culo all’ora di cena.
E mai nessuno che si sia posto il problema della dignità delle donne e degli uomini e della società tutta.
dalla nostra ex Khorakhaneker Cristina inviata da una società migliore