Serate
PROPOSTE LOCALI
Dal Dire al Fare.
Dall’enunciato al vissuto, dal promesso al praticato.
In questo piccolo (o enorme, il più delle volte) intervallo di comportamenti e di concretezza c’è la chiave di tutto, la linfa del senso, l’umore del significato, il gene della politica al servizio del cittadino.
Il ruolo dell’amministratore dovrebbe essere quello di crescere il paese rispondendo alle esigenze, ai bisogni, alle aspettative, ai diritti del cittadini.
E quando la politica non vuole si giustifica adducendo la scusa della mancanza di fondi: “Vorremmo, ma.. non ci sono soldi” e’ un’abitudine il dirlo: si è fatta abitudine il crederlo.
In questo spazio dimostreremo il contrario
MOBILITA’
Da anni, senza per questo voler essere presuntuosi, battiamo localmente quasi da soli questo tasto di una forte e urgente necessità di discutere, collettivamente ed a più livelli, di mobilità e viabilità, di trasporto e infrastrutture.
Contare le macchine per legittimare strade che divorano territorio che non c’è o non ci sarà a sufficienza è come voler contare tutte le stelle con un dito e per giunta guardare solo quello
Siamo convinti che il cittadino ha il diritto di muoversi non il diritto di avere l’auto sotto casa.
Sta alle Istituzioni quindi predisporre servizi adeguati per questo.
Noi in questo spazio continueremo a stimolare la discussione, a fare proposte, e ospitare idee e ragionamenti.
LECCO
Lecco
LAVORO
Lavoro
FINANZIA ETICA
In un mondo ideale non c’è accumulo, il denaro è solo un mezzo di scambio non ha un valore in sé. Tutti hanno e solo quel che serve per vivere e non c’è questione da gestire. Ma questo non è un mondo ideale.
E dove mettere i soldi oggi potrebbe essere un gran bel punto da tornare a discutere assieme, su questo spazio magari, all’aperto e pubblico dominio. Dove si possono mettere i nostri denari? Va bene qualsiasi risposta. Vanno bene tutte.
Tutte tranne una. Quella che vorrebbe Banca Etica come il male minore. Perché non è una risposta. Anzi.
Il male minore è il peggiore dei mali. Perchè toglie la speranza, la prospettiva, ammazza il futuro.
È il peggio del peggio. Nell’Apocalisse è scritto che i rigettati saranno i tiepidi, quelli che non sono stati né freddi né caldi.