Pare più la storia della volpe e l’uva che la delusione per la miopia delle Istituzioni quella che gira intorno alle dichiarazioni sulla mancata assegnazione del Bando regionale per la (futura) Cittadella della Luce sull’area Leuci. Prima l’assessore Dadati, poi il sindacalista della Cgil Pirelli, in mezzo gli imprenditori che sembrano già levare le tende e defilarsi. Tutti parlano della miopia della politica nel non comprendere un progetto vincente, di eccellenza, con un futuro luminoso e quindi meritorio dei 300.000 euro di premio. E qui l’uva diventa acerba e la volpe più frignona che sincera. Assessori, sindacalisti, imprenditori che auto-giustificano fallimenti e ritirate. E’ come sentire quelli che si nascondono dietro: “non è una questione di soldi, ma di principio” e poi è sempre per soldi. Può, infatti, un progetto che gli stessi promotori ritengono innovativo, portatore di posti di lavoro e centro d’eccellenza fermarsi perché la Regione non dà i soldi che gli stessi dichiarano non determinanti? Delle due l’una. In fondo se non è solo chiacchiera e il Progetto è veramente valido, non sarà impossibile, per i protagonisti, sindacato compreso, mettere sul piatto un poco di quei soldi che poi rientreranno dai guadagni di un Progetto di eccellenza. Pensiamo al sindacato Cgil (ma anche alla Cisl), dopo le parole sarebbe finalmente un primo segno concreto se prestasse una parte di quei soldi non arrivati dalla Regione. La Cgil ha oltre 40.000 iscritti, ha raccolto una vagonata di soldi per il servizio dei Caaf, è da almeno 10 anni che promette di mettere i pannelli fotovoltaici sulla sua sede, (quelli che potrebbe produrre la Cittadella della Luce) raddoppiate questi numeri con i dirimpettai della Cisl e si è già a metà dell’opera e forse di più.
Soci forti e moderni in un Progetto a cui fino ad ora hanno sempre trovato a chi addossare la colpa dei ritardi…. Potrebbero essere motore anche di un azionariato popolare. Lecco, i suoi cittadini, potranno dare gambe a questo Progetto d’eccellenza se sindacati, Istituzioni e imprese promotrici, ne saranno garanti. O, alla fine, anche questa volta era tutta luce artificiale che si può spegne con un semplice click?
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