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TRECONTI

Di quanto altro c’è ancora bisogno perchè il “furor di popolo” che ancora applaude Tremonti e questo Governo si renda conto della situazione in cui siamo finiti? Non è una domanda buttata lì così ma è una a cui dovremmo dare un risposta.

Forse un poco ci può aiutare l’intervista al Ministro Tremonti rilasciata ieri, 4 agosto, al quotidiano il sole 24 ore. Intervista che merita di essere letta. Qui mi permetto riportare una sola domanda/risposta.

Ilsole24ore: L’economia, in questa fase più che mai, è anche politica. Non teme che il deteriorarsi del clima nella maggioranza possa avere conseguenze molto negative per la tenuta dell’Italia?

Ministro Tremonti: Bella domanda: positiva, ottimista, patriottica. Guardi, io leggo il Sole e proprio l’altro giorno ho visto un bel grafico con le varie curve degli spread paese per paese. La curva dell’Italia è da tempo nella norma e nella media europea. Oggi (ieri per chi legge, ndr) è a un tranquillo 127. Detto per inciso i “sovrani”, non i monarchi ma i debiti sovrani, non sono più tanto di moda per i mercati finanziari. Eppoi vedrà che non ci saranno eventi negativi sul governo in autunno.

Non vorrei essere il solito cercatore di aghi nei pagliai e pagliuzze negli occhi di chissà chi altro ancora ma vi chiedo questo.

Dopo aver letto la riposta del Ministro, e averla presa per vera, ovviamente, non vi soggiace appunto il desiderio di sapere “proprio per questo a che cacchio servono i 25 miliardi della manovra?” Continua la lettura di TRECONTI

AVANTI IL PROSSIMO

Certo che se il Presidente di una banca (ora commissariata) incassa presso la banca stessa che presiede assegni circolari da 12.499 euro (1 in meno della soglia oltre la quale scattava la segnalazione antiriciclaggio) intestati all’autista della sua compagna utilizzando dati anagrafici di questi trasmessi via fax per un totale di diverse centinaia di migliaia di euro….

Certo che se la provvista di questi assegni addebitati sul conto della compagna o della moglie (family day, ricordate?) è riconducibile a fondi messi a disposizione tramite il faccendiere Carboni (Calvi, ricordate?) da suoi amici imprenditori che hanno fiutato il business che più dell’energia possono produrre le pale eoliche in Sardegna…

Ce ne vuole per essere garantisti, tonti e garantisti.

A me non permettono neanche di prelevare 10 euro dal mio conto alimentato dal mio solo stipendio quando lavoro alla cassa di una banca, lo deve fare un mio collega!

Dal nostro ex Khorakhaneker Francesco inviato allo sportello di una Banca del Nord

IL SORPASSO

E alla fine arrivò. L’anno del signore 2010, come un piccolo Valentino Rossi ha messo la freccia e ha fatto il sorpasso. Anzi, più precisamente, ci sono 200.000 piccoli Valentino Rossi che hanno fatto il sorpasso.. In un report della compagnia assicurativa e finanziaria tedesca Allianz – in Italia ha integrato Lloyd adriatico, RAS e Allianz subalpina –  si può leggere che il numero dei cittadini europei, in vista della bandiera a scacchi, cioè in età da pensione sarà, appunto di 200.000 unità, superiore a quello di chi è dietro allo starter in attesa del semaforo verde pronto a fare il suo ingresso in pista nel mondo del lavoro. E’ l’inizio palese della necessità di trasformazioni non più rinviabili? Nella Comunità Europea vivono all’incirca 28,6 milioni di cittadini nella forbice di età tra i 15 e i 20 anni, mentre sono 28,8 quelli in età compresa tra i 60 e i 65. Questo trend “negativo” di 200mila persone è poi destinato a crescere, da qui a soli 20 anni, (quando si parla di pensioni 2 decenni sono un lasso breve) cioè nel 2030 fino a 8,3 milioni di cittadini.  Continua la lettura di IL SORPASSO

CHIEDO SOLO, QUANDO?

Solo per divertimento e un poco anche per rivendicare un doveroso e dovuto posto in questa farlocca compagine di Governo ho scorso all’indietro i miei post pubblicati in questi ultimi 12 mesi su questo strepennato blog che contenessero la parola Tremonti, che parlassero del nostro taumaturgo Ministro dell’economia.

L’ho fatto perché Repubblica, Il Sole24ore, e un po’ tutta la stampa, ( TG1 no) sebbene giusto per il tempo in cui non è ancora buona per avvolgerci l’insalata han dato l’altro ieri questa “ultimora”: Italia, sale la pressione fiscale, Le spese superano la metà del Pil; Saldo primario negativo; Debito/Pil, record nella Ue” E allora mi sono detto, mi sembra di averla già letta da qualche parte, perché la strillano come una sorpresa? Vediamo se esserevento.it mi viene in aiuto?

Ne troverete almeno una decina, invito, mi sia permesso, a cercarli da soli con il motore all’interno del blog, io vi copio solo il link degli ultimi due. L”ultimo, del 13 maggio 2010, “Tremonti e il patriottismo” . e il penultimo, del 5 aprile, 2010, ” Sarebbe più serio di no”

Tutto questo, che potrebbero essere solo buone letture o meglio piccoli spaventi per chi deve allenarsi il fegato mi fanno crescere dentro un commento:

Di quanto altro c’è ancora bisogno perchè il “furor di popolo” che ancora applaude Teremonti si renda conto della situazione in cui siamo finiti?

BENEFICENZA O RESTITUZIONE?

Ho letto in questi giorni  l’articolo qui allegato da LP, questo passaggio promozionale del Direttore di Deutsche Bank Lecco  Melesi che vi invito a commentare: “Il progetto presentato oggi – ha commentato Giuliano Melesi, Direttore Territoriale Deutsche Bank – Banca Popolare di Lecco – verrà sostenuto dal Consiglio Consultivo per tutto il 2010 con l’obiettivo di sfruttare al meglio le grandi potenzialità del nostro territorio, nell’ottica di accrescere la presenza di turisti in città e provincia. L’organo della Banca si conferma anche quest’anno interlocutore di riferimento per le associazioni e gli enti locali, contribuendo concretamente con iniziative volte a supportare la crescita dell’economia lecchese”.

Ve l’ho segnalato perchè a me ha stupito e mi ha fatto sorgere la domanda del post. Beneficenza o…  Ecco qui, quindi, il mio commento: “Evviva una buona notizia e chissà quanti soldi sono stati messi a disposizione gratuitamente da DB per questo progetto. A proposito quanti soldi? Faranno pari con quelli segnalati sabato 15 maggio dall’inserto settimanale Plus de il Sole 24 ore?  I giornale economico dà delle cifre. Il Sole24ore titola infatti: “A Lecco costi occulti per 1 milione”. L’ammontare delle commissioni implicite – implicite – applicate da Deutsche Bank sul contratto firmato dal Comune nel 2006 per un derivato da 36 milioni di euro ca. Cioè costo non comunicato ma fatto pagare al Comune di Lecco (cioè a tutti noi) per circa 2 miliardi di lire. 2 miliardi. Lecco non Milano. Se la cifra sarà confermata, e aspettiamo notizie in merito, mi si permetta l’osservazione, più che un sostegno questo pubblicizzato ora dal Direttore Milesi della Deutsche Bank è solo una restituzione.

l’antidoto: L’INFORMAZIONE E’ ETICA

Abbiamo la possibilità di delegare qualcuno alle nostre dipendenze per cinque anni. Possiamo controllarlo, manifestare le differenze, rendere pubbliche le truffe e, per questa via, ottenerne le premature dimissioni. Eppure qualcuno continua a sostenere che non possiamo farci niente se questi dipendenti sono incapaci e rubano peggio della banda bassotti. E si giustificano con argomenti decisamente più ameni di un fumetto. L’ignavia è ridicola e, purtroppo, impoverisce l’ignavo.
L’ignavo si mutila delle sue prerogative e non gli rimane che ritirarsi in un mondo di fantasia, un mondo in cui può inventare qualunque cifra, oscurare a se stesso qualunque altra realtà che sia ad una distanza superiore della lunghezza del suo naso. Di per sé, è una patologia. Continua la lettura di l’antidoto: L’INFORMAZIONE E’ ETICA